Il testo si rivolge a studiosi, docenti e tutti coloro che sono interessati ad introdurre o rafforzare pratiche didattiche innovative, basate su attività collaborative mediate dall’uso delle tecnologie e finalizzate alla costruzione di oggetti di conoscenza utili e concreti, attraverso cui esternalizzare le conoscenze e competenze acquisite dagli studenti. Tali competenze si rendono necessarie per affrontare le sfide della società della conoscenza: competenze di networking, gestione delle informazioni, lavoro di gruppo, pensiero critico, metariflessione, soluzione di problemi, negoziazione, produzione di conoscenza. Per rivedere la didattica in tal senso, le autrici propongono l’utilizzo dell’approccio “trialogico” (Paavola & Hakkareinen, 2005), che integrando visione monologica e dialogica dell’apprendimento, pone l’enfasi sui processi intenzionali di costruzione collaborativa di conoscenza e innovazione delle pratiche collegate. Il testo comprende una prima parte teorico-applicativa in cui le autrici descrivono l’approccio trialogico e le teorie scientifiche che ne sono alla base, e una seconda parte di presentazione di casi e strumenti utili per la progettazione e realizzazione dei percorsi didattici. I casi sono tratti da esperienze realizzate in diverse scuole secondarie di secondo grado e corsi universitari. Il formato cartaceo del testo è integrato da un approfondimento multimediale in cui si possono visionare materiali, prodotti e processi tratti dalle esperienze riportate.
Fare e collaborare. L'approccio trialogico nella didattica / Cesareni, D.; Ligorio, M. B.; Sansone, N.. - (2018), pp. 1-172.
Fare e collaborare. L'approccio trialogico nella didattica
Cesareni D.;Sansone N.
2018
Abstract
Il testo si rivolge a studiosi, docenti e tutti coloro che sono interessati ad introdurre o rafforzare pratiche didattiche innovative, basate su attività collaborative mediate dall’uso delle tecnologie e finalizzate alla costruzione di oggetti di conoscenza utili e concreti, attraverso cui esternalizzare le conoscenze e competenze acquisite dagli studenti. Tali competenze si rendono necessarie per affrontare le sfide della società della conoscenza: competenze di networking, gestione delle informazioni, lavoro di gruppo, pensiero critico, metariflessione, soluzione di problemi, negoziazione, produzione di conoscenza. Per rivedere la didattica in tal senso, le autrici propongono l’utilizzo dell’approccio “trialogico” (Paavola & Hakkareinen, 2005), che integrando visione monologica e dialogica dell’apprendimento, pone l’enfasi sui processi intenzionali di costruzione collaborativa di conoscenza e innovazione delle pratiche collegate. Il testo comprende una prima parte teorico-applicativa in cui le autrici descrivono l’approccio trialogico e le teorie scientifiche che ne sono alla base, e una seconda parte di presentazione di casi e strumenti utili per la progettazione e realizzazione dei percorsi didattici. I casi sono tratti da esperienze realizzate in diverse scuole secondarie di secondo grado e corsi universitari. Il formato cartaceo del testo è integrato da un approfondimento multimediale in cui si possono visionare materiali, prodotti e processi tratti dalle esperienze riportate.File | Dimensione | Formato | |
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